STAY NOW

Joel Lyssarides è la stella nascente del pianoforte svedese del momento. Le registrazioni del pianista, classe 1992, sono già tra le più ascoltate del jazz europeo; solo su Spotify ha raggiunto ben oltre 50 milioni di ascolti. Per quanto sia felice che a molte persone piaccia molto la sua musica, l’impulso creativo scaturisce sempre dal suo animo. Lui e il suo pianoforte, sono al centro del suo mondo musicale. Il suo debutto con gli ACT “Stay Now”, il terzo album di Joel Lyssarides, è una visione abbagliante e vivida di quel mondo intimo. Una cosa è del tutto chiara: per Lyssarides è arrivato il momento di entrare sulla scena internazionale. Joel Lyssarides non ha ancora trent’anni, e quindi le cose che ha già realizzato musicalmente sono piuttosto sbalorditive: ha suonato innumerevoli concerti sia da solo che con il suo trio; ha collaborato con artisti jazz, classici, blues e pop come il trombonista Nils Landgren e la cantante Viktoria Tolstoy, incluso il suo attuale album “Stations”… Ma ha anche lavorato con il fenomeno YouTube “Dirty Loops”, e con il grande mezzosoprano svedese Anne Sofie von Otter. E nonostante l’evidente e impressionante versatilità e adattabilità di Joel Lyssarides, il jazz è al centro del suo lavoro. Per lui il jazz è prima di tutto un linguaggio, uno strumento di espressione unicamente personale. Il titolo dell’album “Stay Now” è soprattutto un riconoscimento di quanto sia prezioso il qui e ora. Questi sono i momenti in cui iniziamo a capire il vero valore degli incontri presenti e passati. Mentre ascoltiamo, possiamo lasciare che il momento indugi… e permetterci di sprofondare beatamente e indimenticabilmente in esso.