La grandiosità della scuola polifonica Rinascimentale italiana non ha bisogno di presentazioni, ma questo cofanetto si concentra sull’opera di un compositore di area bolognese molto poco eseguito: Camillo Cortellini. La raccolta completa delle sue messe ci fa capire quanto questa scuola bolognese, anche in personaggi a tutt’oggi meno conosciuti (rispetto ad esempio ai grandi nomi della scuola romana o veneziana) sia oggetto di una importante rivalutazione storica. La «Messa Bolognese» di Cortellini sarà infatti un importante anello di congiunzione tra lo stile tardo rinascimentale e quello barocco (alcune di esse saranno tra le prime ad essere composte nello stile «concertato»). L’edizione discografica è stata realizzata grazie alla partecipazione di alcuni cori bolognesi (Coro Euridice, Coro Eclectica, Cappella Musicale della Basilica S. Petronio, Coro da Camera di Bologna) e di qualificati cori italiani (Coro Histonium di Vasto, Coro Super partes di Roseto degli Abruzzi, Coro Città di Roma e Vocalia Consort di Roma, Studium Canticum di Cagliari, Coro Polifonico S. Antonio Abate di Cordenons), che hanno portato a termine con grande varietà di organici il completamento della corposa esecuzione.
CD1
Missa Primi Toni a 4v e b.c., 1609
Missa Sexti Toni a 5v e b.c., 1609
Missa Secundi Toni a 6v e b.c., 1609
Missa Quinti Toni a 8v e b.c., 1609
CD2
Missa Primi Toni a 8v e b.c., 1609
Missa Salvatoris mundi a 8v e b.c., 1617
Missa Beatae Virginis Mariae a 8v e b.c., 1617
Missa Angelis custodis a 8v e b.c., 1617
CD3
Missa S. Caroli a 8v e b.c., 1617
Missa In Domino confido a 8v e b.c., 1626
Missa Exaudi me Domine a 8v e b.c., 1626
Missa Salvum me fac a 8v e b.c., 1626