Le sonate di Scarlatti hanno sempre dato adito a molte storie e leggende, una particolarmente famosa vorrebbe che uno studente fosse riuscito ad imitare così bene lo stile del compositore napoletano da far sì che nessuno se ne accorgesse, mimetizzandola in mezzo alle (vere) sonate di Domenico Scarlatti (1685-1757). Esse sono in effetti così tante (555 nel Catalogo Kirkpatrick) che pochi tastieristi possono dire di conoscerle tutte. La leggenda è però solo leggenda e lo stile del compositore napoletano era e rimane così personale da essere unico e, appunto, inimitabile. La pianista e compositrice Maria Clementi dimostra di aver analizzato con estrema profondità le sonate presentate in questo disco suonandole con una tale aderenza al testo originale ed allo stile originale, fanfare, veloce ripetizione delle note, incrocio delle mani, ec…, che arriva a proporre esecuzione che per qualità e profondità di lettura si pone in diretto parallelo con la versione clavicembalistica, proponendo efficaci soluzioni al pianoforte di rara raffinatezza.
01. Sonata K. 1 in D minor
02. Sonata K. 7 in A minor
03. Sonata K. 27 in B minor
04. Sonata K. 87 in B minor
05. Sonata K. 96 in D major
06. Sonata K. 98 in E minor
07. Sonata K. 101 in A major
08. Sonata K. 108 in G minor
09. Sonata K. 135 in E major
10. Sonata K. 188 in A minor
11. Sonata K. 197 in B minor
12. Sonata K. 260 in G major
13. Sonata K. 319 in F- sharp major
14. Sonata K. 380 in E major
15. Sonata K. 487 in C major
