ORGANIC STEW [SIGNED LTD.NUM.ED. LP]

Se non fosse almeno qualche volta vero, il paragone con l’età e la qualità del vino (più vecchio è meglio è) sarebbe probabilmente un po’ esagerato, ma vale certamente nel caso di Sir Karl Ratzer. Il che, ovviamente, non significa che quello che ha fatto da giovane fosse peggio, ma tutt’al più diverso, o forse bisognerebbe sostituire la parola “meglio” con “più chiaro, più pieno di sentimento” o qualcosa di simile. Liberato da varie costrizioni e tentazioni (o dai suoi “demoni”, come li chiama sua moglie Anna), che non gli hanno facilitato la vita, vuole raggiungere nuovamente il successo a metà degli anni Sessanta. Questa quarta era della sua carriera è iniziata con la registrazione di “You’ve Changed” con Peter Tuscher (2011), una meravigliosa registrazione di standard come quintetto. Interessante anche la scelta del titolo di questo album, che indica l’incrollabile sicurezza di sé del chitarrista: non è lui, Ratzer, che è cambiato, ma “Tu”, cioè gli altri. Tre anni dopo pubblicò la registrazione “Underground System” con quei musicisti che lo avrebbero accompagnato per gli anni successivi: il trombonista Ed Neumeister, il sassofonista Johannes Enders, il bassista Peter Herbert e naturalmente Howard Curtis alla batteria. Questo sestetto ha manifestato il “nuovo” Ratzer, che però alla fine si è letteralmente reinventato con “My Time” (2016), in trio con Herbert e Curtis. “Ratzer suona brani jazz come se fossero canzoni viennesi”, ha scritto Samir H. Köck come titolo nella “Presse”, una recensione di questo disco di ballate. Per completezza, bisogna menzionare le sue attuali fantastiche registrazioni: “Midnight Whistler” con Johannes Enders (2016), “Tears” (2017), “Occasion” con Extracello (2019) e più recentemente il suo duo “Alone Together” con Ed Neumeister (2021). Questo per quanto riguarda il musicista Karl Ratzer. Ma c’è naturalmente anche una persona dietro ogni artista, ed è senza dubbio una personalità, il signore o il professor Ratzer. Spesso ruvido all’esterno, ma con un grande cuore. Una persona autentica che non mette in mostra la sua personalità, sia dentro che fuori dal palco. Una persona il cui linguaggio è la musica, per la quale la musica è il cibo o l’aria da respirare, che senza la musica non potrebbe sopravvivere. Ed ora è disponibile questa meravigliosa compilation, amorevolmente compilata da Frank Kleinschmidt e Thorsten Scheffner, con brani di album pubblicati su Organic Music (“You’ve Changed”, “Underground System”, “My Time” e “Tears”). Un album best-of dell’ultimo decennio, con originali come “Until You’re Mine” o “Down for R&B” e standard “immortali” come “Skylark” o “Someone to Watch Over Me”.


Edizione Limitata numerata e autografata