Secondo Bertrand Russell, crescere significa ampliare gradualmente i propri interessi, rendendoli meno individualistici, finché il muro del proprio ego si sgretola e la vita personale diventa parte integrante dell’universo. Find a Light scorre al ritmo dell’universo ma, contrariamente alla monotonia astrale che caratterizza la musica delle sfere, è radicata nel suolo del nostro pianeta. Massimiliano Milesi e Giacomo Papetti non hanno esitato a scavare, sporcandosi le mani con ogni sorta di manifestazione sonora. Guidati dal respiro del sassofono e dalla punteggiatura del basso, Dimidiam ci trasporta su una corrente lirica che nasconde, sublimandolo, il gesto tecnico più egocentrico. Si impone con calma all’ascoltatore con la serena intensità che solo un dialogo aperto, tanto raro quanto prezioso, può raggiungere.
1. Forest trails (Milesi)2. Michele (Papetti)3. Primo interludio (Milesi/Papetti)4. Beforetrue (Papetti)5. La mia ombra alla tua bocca (Milesi)6. Secondo interludio (Milesi/Papetti)7. The curious anastomosis of the web of thoughts (Milesi)8. C’era l’acca (Papetti)9. Terzo interludio (Milesi/Papetti)10. Madrigàl (Milesi)11. Find a light (Papetti)12. Quarto interludio (Milesi/Papetti)13. The rage song (Papetti)14. Sheaf of stillness (Milesi)15. Quinto interludio (Milesi/Papetti)16. The sound of the bees (Milesi)17. YI (Papetti)18. Sesto interludio (Milesi/Papetti)19. Countryside afternoon (Papetti)20. Chiosa (Milesi/Papetti)