Rafique Khan è un musicista e compositore indiano che suona il sitar. Appartiene alla sesta generazione di musicisti del Dharwad Gharana. Suo padre, il defunto Ustad Abdul Karim Khan, era un distinto sitarista ai suoi tempi, e suo nonno, che fu insignito del “Sitar Ratna”, Rahimat Khan fu accreditato per aver aggiunto l’ottava base al sitar e per aver modificato il sitar a tre corde per lo strumento a sette corde che è comune oggi. Khan è il fratello minore di Ustad Bale Khan e Chhote Rahimat Khan e ha un fratello gemello, Ustad Shafique Khan, anche lui sitarista. Nato a Dharwad, ha iniziato a suonare il sitar all’età di nove anni. È stato istruito da suo padre e dai suoi fratelli maggiori Ustad Usman Khan e Ustad Bale Khan. È stato anche addestrato a Gayaki Ang da suo zio Ustad Dastagir Khan. Ha superato gli esami di musica a Gandharva Mahavidyalaya, Mumbai, e si è laureato in filosofia all’Università di Goa. Rafique Khan ha vinto il prestigioso “Sur Mani Award” di Sur Singar Samsad, Mumbai, alla giovane età di 23 anni. È anche un artista empaneled dell’Indian Council for Cultural Relations. Rafique Khan ha girato la nazione e il mondo, esibendosi in vari festival musicali. È stato valutato come artista “di alto livello” da All India Radio e ha avuto quattro dei suoi recital in onda sui loro programmi nazionali. Si è esibito in prestigiosi festival musicali e ha collaborato con musicisti di tutto il mondo, tra cui Europa, Medio Oriente e Sud-Est asiatico. Una delle caratteristiche uniche del suo modo di suonare è che preserva la purezza del Raga e mantiene l’equilibrio dei due stili misti Gayaki Ang (stile vocale) e Tantakari Ang (stile strumentale). La sua autodisciplina e devozione alla musica è evidente nel fatto che ha padroneggiato il Gamak Taans, che è considerata una delle tecniche più difficili del sitar. La sua padronanza della tastiera è esemplare. La musica che produce è pura melodia. Il pubblico è affascinato dai movimenti delle sue dita agili su ogni nota che suona.