OPERE DELLA MUSICA DEGENERATA

Questa produzione discografica, creata grazie alla collaborazione con il festival «Viktor Ulmann» di Trieste, del quale raccoglie esecuzioni live inedite di opere orchestrali e cameristiche, è volta alla riscoperta di alcuni di quei compositori etichettati come «degenerati» dalla propaganda nazionalsocialista tedesca. Con l’ascesa al potere di Hitler, le misure restrittive contro gli esponenti della «Entertete Kunst» («Arte degenerata») divennero una vera e propria persecuzione, di cui fecero le spese anche personaggi di spicco e di grande levatura del panorama artistico europeo, in nome di una presunta difesa dell’ordine e dei valori della razza. Basti pensare che in campo pittorico, furono bollati come «degenerati» interi movimenti artistici, come l’Epressionisco, il Cubismo, il Surrealismo, e messi al bandoVan Gogh, Klee, Kandinsky,Mondrian, Chagall, e moltissimi altri. Neppure la musica potè sfuggire a questo destino il cui emblema può essere visto nella morte per infarto di Leone Sinigaglia di fronte alle milizie nazi-fasciste giunte per arrestarlo. Roberto Fabbriciani, Giacobbe Stevanato, e Davide Casali, accompagnati dall’orchestra Abimà e dalla Civica Orchestra di fiati «G.Verdi», sono i protagonisti di questa particolare raccolta musicale, che nonostante le avversità dell’abominio nazista è riuscita a sopravvivere fino ai nostrei giorni.