VESSEL

Manuel Valera consiglia ai suoi studenti della New York University di scrivere musica ogni giorno. “Dico loro che la composizione è essenzialmente un altro strumento: più ti eserciti, meglio ci riesci”, dice il maestro di pianoforte di 42 anni, che, secondo il suo conteggio, ha generato circa 200 brani registrati da quando è entrato nella mischia nei primi anni. “Vessel”, il secondo album di Valera per Criss Cross, mette in mostra otto lavori recenti, ciascuno dei quali “onora una persona diversa che ha influenzato la mia musica”. Valera ce l’ha fatta lo scorso dicembre, nove anni dopo aver presentato altri otto originali su In Motion [Criss-Cross 1372] che presentava un’iterazione sbalorditiva del suo ensemble New Cuban Express, il cui primo CD omonimo aveva ottenuto una nomination ai Grammy nel 2013 come “Miglior album di jazz latino.” I brani di quella sessione mescolavano elementi di vari dialetti afro-cubani con postbop, fusion jazz, funk e R&B, incorporando intricate modulazioni del ritmo, metri dispari e intriganti colori d’insieme. La capacità soprannaturale di Valera di navigare in più dialetti può sembrare altrettanto misteriosa ai suoi coetanei e colleghi. “Voglio suonare questa musica dal vivo con questi musicisti”, dice. “Possiamo suonare sia in questo modo che nello stile di New Cuban Express”. L’album è stato registrato il 26 gennaio 2023 presso il Samurai Hotel Recording Studio di New York. L’ingegnere del suono Mike Marciano ha anche curato il montaggio, il missaggio e il mastering presso Systems Two a New York. Fotografia di Anna Yatskevich. Line up: Manuel Valera – Pianoforte / John Ellis – Sassofono tenore / Alex Norris – Tromba / Mark Whitfield Jr. – Batteria / Hamish Smith – Basso.