WINTER COUNTS (WE ‘LL STILL BE HERE!)

Tononi- Tiziano - Paha Sapa Ensemble

Codice EAN

0885016706722

Etichetta

FELMAY

Data di pubblicazione

22/09/2023

In Stock

20,29

Disponibile

Tiziano Tononi è sempre stato un batterista pensante, e nei molti anni da cui calca le scene, nazionali ed internazionali, ha sempre dato dimostrazione di avere una propensione decisamente progettuale alla musica. Nel Caso di “Winter Counts (We’ll Still Be Here!), doppio CD realizzato per Felmay Records, questa caratteristica del musicista milanese viene non solo riconfermata, ma se possibile accentuata, collocandosi nella scia di sue opere precedenti con cui ha riscosso un notevolissimo consenso di critica e di pubblico, spesso a livello internazionale, come “Awake Nu” – A Tribute To Don Cherry – del 1996, (Top Jazz di Musica Jazz e Musica &Dischi), di We Did It, We Did It! del 2000 dedicato alla straordinaria figura di Rahsaan Roland Kirk, (Top Jazz di Musica Jazz e di Musica&Dischi), del doppio CD The Nexus Orchestra 2001 featuring Roswell Rudd e della trilogia “Peace Warriors” degli anni 2004, 2006 e 2017 dedicata alla musica di Ornette Coleman.“Winter Counts” si presenta come un vero e proprio concept album dedicato alle vicende della storia relativamente più recente e politica degli Indiani Americani, dall’oblio cui furono condannati durante una consistente parte del ‘900, fino alla rinascita di una nuova e diversa coscienza di sé e della propria identità Nativa, da preservare e valorizzare, che porta messaggi oggi attualissimi a cominciare dall’idea di essere stati, e di essere tuttora, i custodi della Madre Terra, Unci Maka per i Lakota, e non certo i di lei proprietari, né tantomeno i voraci sfruttatori, così come da subito si rivelarono essere i colonizzatori bianchi. TONONI è ricorso al contributo di uno straordinario gruppo di lavoro, che con lui ha condiviso visione e sentimenti/messaggi che questa musica vuole veicolare…la voce di Marta Raviglia, il violino di Emanuele Parrini, le ance di Piero Bittolo Bon, Giulio Visibelli e Beppe Scardino, la tromba di Gabriele Cancelli, le tastiere di Luca Gusella e di PeeWee Durante, e le corde di Domenico Caliri, Bobby Lee Rodgers, Roberto Frassini-Moneta e Joe Fonda. TONONI ha voluto aggiungere alcuni brevi ma significativi contributi letterari di tre importanti scrittori americani come James Grady (I sei giorni del Condor), William Ferris (Blues from the Delta) e David Fulmer, autore di un grande documentario su Blind Willie McTell, nonché un corposo contributo di Seba Pezzani, musicista, giornalista e traduttore di alcuni tra i più importanti autori statunitensi contemporanei. Tutti questi straordinari musicisti hanno reso possibile la messa in musica del sogno di Tiziano Tononi, un sogno che ha avuto una gestazione decennale, e che ciascuno ha contribuito a plasmare, con il proprio bagaglio di conoscenze e sensibilità, come nelle migliori creazioni collettive, in questo caso originate da una serie di visioni …le visioni, una parte consistente e determinante, ancora oggi, della vita, delle comunità Native Americane, attraverso cui viene sublimato il rapporto con la straordinarietà del mondo che ci circonda, e che ci sta chiamando prepotentemente ad un’attenzione assolutamente non più rimandabile. La loro parola d’ordine è Mitakuye Oyasin (tutto è connesso) è certamente un richiamo potente a prenderci cura del mondo.

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