Esistono circa cinquanta composizioni per tastiera che potrebbero essere state scritte o meno da Johann Sebastian Bach e la cui attribuzione pone sfide significative. Alcune sono da tempo attribuite a J. S. Bach, convalidate da recenti esami critici delle fonti, mentre altre rimangono enigmatiche o di paternità incerta. Un’ulteriore complessità deriva da brani un tempo saldamente inseriti nel repertorio bachiano, ma ora associati all’eredità di figli, studenti e colleghi del compositore. Un notevole deposito di queste composizioni si trova nel controverso manoscritto P 804 di Johann Peter Kellner, conservato presso la Deutsches National Bibliothek di Berlino. Questa fonte, che documenta le prime versioni di molte composizioni per tastiera, anche famose, aggiunge controversie al corpus bachiano. Nonostante l’incertezza sull’autore, questo gruppo di brani contiene splendide compositore; il presente album Da Vinci Classics ne presenta alcune nella vivida interpretazione del clavicembalista italiano Sergio Gasparella.
01. – 05. Suite in B-flat major BWV 82106. Sarabande in G minor BWV 83907. Allegretto scherzando in D minor BWV 84408. Fuge in A minor BWV 897/209. – 10. Präludium und Fuge in B-flat major über den Namen Bach BWV 89811. – 12. Toccatina in D minor BWV 899/1, 900/213. – 14. Fantasia und Fuge in D minor BWV 90515. – 16. Fantasia und Fughetta in B-flat major 17. – 18. Fantasia und Fughetta in D major BWV 90819. – 20. Konzert und Fuge in C minor BWV 90921. Präludium in C minor BWV 91922. Fantasie in G minor BWV 92023. Adagio und Presto in A minor BWV 923a