Questo album Da Vinci Classics comprende tre opere di tre compositori romantici, unite da una serie di allusioni reciproche. Due di esse sono dedicate al compositore della terza, Adolph Henselt. Clara Wieck, la futura signora Schumann, scrisse le sue Variazioni su una cavatina da “Il pirata” di Bellini quando era ancora adolescente; questo insieme di variazioni estremamente virtuosistiche voleva essere una possibilità per lei di mostrare il suo ingegno compositivo, la sua abilità tecnica, il suo virtuosismo trascendente e trascendentale, ma anche la sua intensità di tocco. Theodor Döhler compose il suo Notturno, da “Tre melodie russe”, su un’aria del russo Glinka. Il suo omaggio a uno dei primi grandi compositori russi inizia in modo ingannevolmente tranquillo, ma poi si sviluppa in un altro tour de force virtuosistico. In Russia, il dedicatario dei due brani precedenti visse per anni, istituendo e fondando la leggendaria scuola pianistica russa. Gli Studi di Henselt op. 5, raccolti in una serie di dodici, hanno titoli affascinanti che evocano numerosi topoi tipici dello spirito romantico – il soprannaturale, il fantastico, il mistico… E queste suggestioni si concretizzano in trame di assoluta brillantezza e virtuosismo.
