ASTRAL TRAVELING (LIMITED CLEAR YELLOW SUNRAY VINYL EDITION)

I rivoluzionari album di Lonnie Liston Smith and the Cosmic Echoes per l’etichetta Flying Dutchman non ricevono l’attenzione che dovrebbero avere dagli appassionati di jazz. In realtà, tra i molti illustri ex allievi dei gruppi fusion di Miles Davis, il tastierista Smith e i suoi collaboratori sono probabilmente quelli che si sono spinti più lontano dalla svolta stilistica di Davis. In cinque album che si estendono per quattro anni, Smith e i Cosmic Echoes hanno esteso l’estetica della fusion fino ad abbracciare il jazz modale e spirituale post-bop, il funk, il rock, il pop e persino i generi smooth jazz, quiet storm e crossover. E se questi ultimi stili fanno venire i brividi, Smith ha impregnato tutti i suoi dischi di integrità, visione e della sua unica sensibilità spacy; invece di giocare sul sicuro o sul commerciale, ha spianato senza paura un sentiero da seguire per i jazzisti moderni (Kamasi Washington, per esempio, ha senza dubbio ascoltato a lungo questi dischi). Per il suo album di debutto come bandleader nel 1973, Lonnie Liston Smith mise insieme un gruppo micidiale composto da Cecil McBee al basso, George Barron al sax, James Mtume e Sonny Morgan alle percussioni, David Lee, Jr. alla batteria, Badal Roy al tavolo, Geeta Vashi al tamboura e Joe Beck alla chitarra. Un ensemble così sfaccettato era perfettamente adatto a esplorare il jazz spirituale che Smith aveva incontrato suonando con Pharoah Sanders (“Let Us Go into the House of the Lord” appare qui e nell’album Summun Bukmun Umyun di Sanders del 1970, in cui Smith era presente), il tutto presieduto dal proprietario dell’etichetta Flying Dutchman ed ex produttore di John Coltrane Bob Thiele. E’ stato ricreato l’artwork originale con le note di copertina di Nat Hentoff… uno dei più grandi album jazz dell’epoca! Stampa in vinile giallo chiaro “sunray” limitata a 600 copie.