I Moments Musicaux di Franz Schubert furono pubblicati nel 1828, ma in parte scritti negli anni precedenti. Dopo le monumentali 32 sonate di Beethoven, non c’era più il desiderio, da parte degli editori, di stampare “sonate”, e di conseguenza i compositori cercarono di trovare titoli alternativi a pezzi più brevi come Impromptus, Nocturnes ecc. Probabilmente il secondo gruppo di Impromptus di Schubert era stato concepito come una sonata (almeno secondo Schumann), ma in seguito alle proteste dell’editore, finirono per essere 4 Impromptus. Nel caso di Schubert questo era in un certo senso unvantaggio. Infatti, sebbene alcune delle sue sonate siano tra le migliori musiche mai scritte, esse furono il risultato di una grande lotta per cercare di essere all’altezza di Beethoven. Ma per lui era la cosa più naturale del mondo mettere in musica tutto ciò che sperimentava. Acqua che scorre, scene di caccia, cavalli al galoppo, tuoni e soprattutto la cosa più bella che conosceva: camminare. In realtà, è importante per qualsiasi musicista che si avvicini a Schubert in termini di tempi tenere in considerazione che c’è quasi sempre un elemento di “camminata”. Questa capacità è ovviamente la ragione dell’enorme numero di brani – più di 600! “Date a Schubert una carta del menu – e lui la metterà in musica”!