L’opera di Marco Quagliarini si colloca in un punto particolare della musica contemporanea italiana. Al di fuori degli schemi precostituiti ma nel solco di una tradizione tracciata nel passato da eminenti figure di riferimento. Come lui stesso cita nell’omonima partitura che dà il titolo al disco, ascoltare le sue creazioni è “iniziare un lungo viaggio come un pellegrino diretto alla sorgente” che inevitabilmente porta ad un’altra immagine, più religiosa e raccolta, dove si trova forse la vera chiave per comprendere il cuore di queste composizioni. Pianista e compositore napoletano, Quagliarini propone in questo primo disco monografico un ampio ventaglio sulla sua produzione che va dal 2014 al 2018 e si avalla in questo viaggio di ensemble di primo piano come quello di Sentieri Selvaggi diretto da Carlo Boccadoro, o ancora Samuele Taleari (Fisarmonica) e Arianna Venditelli (voce) per Pater Noster, richiamo diretto alla citata religiosità, o ancora il Quartetto Nous che da vita all’onirico e trasfigurato “Dal buio”. Un disco di musica contemporanea che attraversa vari generi ma che rimane fedele ad uno stile unico, che riesce ad imporre una propria visione musicale che non mancherà di affascinare coloro che insieme a lui decideranno di intraprendere questo viaggio di ricerca.
1. Dal nero del tempo
2. Pater noster
3. Movimento
4. Dal buio