WAITIN’ FOR SPRING

Dopo un memorabile biennio (2004-2005) che ha visto la pubblicazione del suo album “Midnight Sun”, acclamato da critica e pubblico, la straordinaria vocalista Elisabeth Kontomanou tornò sulle scene con una nuova preziosa gemma, “Waitin’ for Spring”. Registrato nell’estate 2005 a Parigi, l’album contiene undici tracce incantevoli che vedono la sua voce unica impegnata in duo, quartetto, quintetto e sestetto accompagnata da musicisti d’eccezione come John Scofield alla chitarra, Darryl Hall al violoncello, Donald Kontomanou alla batteria, Sam Newsome al sax e Laurent Coq al piano. “Waitin’ for Spring” spazia tra jazz e blues, compresa un’incursione nella tradizione spiritual con un gospel che tocca le corde più sensibili dell’animo, mettendo in risalto tutto il talento della Kontomanou con versioni letteralmente mozzafiato di classici come “Sunny”, “I gotta Right to Sing the Blues”, “Fever”, “We’ll Be Together Again” e “Duke Ellington Sound of Love” insieme ad originali tra cui spicca la traccia che dà il titolo all’album. Nata in Francia di origine greco-africana, Elisabeth Kontomanou ha lavorato con una lunga serie di musicisti in Europa e negli Stati Uniti tra cui Leon Parker, Michel Legrand, Mike Stern, Alain Jean-Marie e Toots Thielemans e ha suonato nei templi del jazz in tutto il mondo come i new-yorkesi Blue Note e Knitting Factory. Swing, groove, emozione, generosità… Elisabeth Kontomanou dimostra di essere una vocalist davvero versatile e “Waitin’ for Spring” ha i numeri giusti per essere considerato un nuovo classico del jazz.