Apprezzato da Franz Liszt e Anton Rubinstein, Giuseppe Martucci fu grande concertista e didatta (tra i suoi allievi figurano Guido Alberto Fano e Ottorino Respighi), ma non è da meno lo spessore delle sue composizioni, ad oggi quasi completamente ignorate dalle sale da concerto. Egli fu uno degli autori della rinascita italiana sinfonica e cameristica nel delicato passaggio tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX, momento in cui iniziava a compiersi – ad opera di illuminati e dotati musicisti – il distacco dalla moda teatrale, imperante in Italia da oltre un secolo. In questo cd troviamo la sua produzione completa per violoncello e pianoforte, che rende pienamente giustizia alla qualità della scrittura di Martucci, grazie all’interpretazione di due virtuosi e pluripremiati strumentisti quali Jacopo Francini e Alessandro Deljavan.
Sonata in fa diesis minore op. 52 (1880)
1. Allegro giusto
2. Scherzo (Allegro molto – Trio)
3. Intermezzo (Andantino flebile)
4. Final (Allegro)
Due romanze per violoncello con accompagnamento di pianoforte op. 72 (1890)
5. Andantino con moto
6. Moderato
Tre pezzi per violoncello e pianoforte op. 69 (1888)
7. Moderato
8. Andante
9. Allegro