Esecuzioni con mandolino lombardo e mandolino napoletanoConcerto presenta in prima incisione mondiale Violino e Mandolino, complici e rivali: opere di Giovanni Francesco Giuliani (Livorno 1760, Firenze 1818) e Giovanni Hoffmann (ultime decadi del XVIII secolo). Giuliani fu un celebre violinista, arpista, insegnante di canto e clavicembalo, mentre Hoffmann è stato uno dei massimi virtuosi di mandolino. Hanno fatto dialogare insieme i due strumenti nel medesimo registro, quello acuto, cantando la voce del soprano. Particolarità dell’instrumentarium (particolarmente ricco: mandola, mandolino napoletano, tiorba, violoncello, violino) è la compresenza di due tipi di mandolino: quello bresciano e quello napoletano. L’Ensemble Baschenis ha riportato alla luce le partiture che giacevano manoscritte presso la Gesellschafst der Musikfreunde di Vienna.
1. Divertimento Nr. 1 für Mandoline, Violine und Basso continuo, 1. Andante2. 2. Menuet – Trio3. 3. Rondeau4. Divertimento Nr. 2 für Mandoline, Violine und Basso continuo, 1. Andante con variazioni5. 2. Menuet – Trio6. 3. Rondeau7. Quartett Nr. 1 (für Mandoline, Violine, Violoncello und Laute), 1. Allegro8. 2. Rondo moderato9. Quartett Nr. 3 (für Mandoline, Violine, Violoncello und Laute), 1. Allegro10. 2. Rondo: Allegretto grazioso11. Quartett Nr. 5 (für Mandoline, Violine, Violoncello und Laute), 1. Allegro12. 2. Minuè con variazioni