BORDER DIARY
€12,47
Disponibile
Si chiama Emenél il nuovo progetto solista di Moreno Turi che il cantante e producer salentorinese definisce elettronica negra: un vero e proprio meltin pot nel quale i suoni provenienti dai vari epicentri di musica elettronica del mondo, si insaporiscono di ritmi black in levare, beat spezzati e fuori griglia, connaturati nel background del cantante. E se questo è Emenél, Border Diary è il disco indipendente d’esordio dell’artista che, come in un vero e proprio diario, ci narra stralci di esperienze attraversate negli ultimi tempi. Ascoltando Border Diary ci accorgiamo che la sua matrice sia digitale, ma anche di come la sua natura sia profondamente analogica: più della metà del disco si compone di suggestioni elettroniche, pad e invenzioni sonore realizzate dalla voce del cantante/producer. Ed ecco che scrivania e parquet diventano il kit di batteria, lo schiocco di lingua si fa rullante, i lamenti sostituiscono arpeggiatori e bassi. La voce, qui, grazie a una minuziosa ricerca, si trasforma in materia, in strumenti, in musica e diventa veicolo vero e proprio dell’esperienza vissuta.
Cantante/producer/autore/compositore/performer Moreno Turi è stato il frontman degli Steela fino al 2012, attualmente sul palco al fianco di Roy Paci con gli Aretuska e dei torinesi The Sweet Life Society. Con questi progetti, negli anni, ha suonato davanti a centinaia di migliaia di persone, nei principali club e città d’Italia e in Europa ( il Paradiso di Amsterdam o il Village Underground a Londra per citarne un paio ) e sui palchi dei maggiori festival europei come il Glastombury Festival, Boomtown, Sziget, Eurosonic e altri ancora.