«New Thing At Novara» è più di un CD, di una raccolta di musiche: è un’esperienza. Un’esperienza legata a Novara Jazz, che, anno dopo anno, migliora e approfondisce il rapporto e lo scambio con il proprio pubblico. L’esperienza nasce dalle precedenti edizioni di Novara Jazz, quando, il 6 maggio 2006 il cortile del Broletto ospitava una serata speciale, pensata da Luca Cerizza: uno dei talenti più interessanti dell’elettronica di oggi, Adam Butler (VERT) elaborava un remix di tutta la musica presentata nel corso del Festival mentre lo spazio medievale del Broletto veniva animato dalle istallazioni video di Luca Trevisani (che si è poi aggiudicato la VI edizione del Premio Furla per l’Arte). Oggetto delle elaborazioni di Adam Butler sono state le performance di Matthew Shipp, Guillermo E. Brown, Louis Moholo, Stan Tracey, Gianluigi Trovasi, Mina Agossi, Di Terra Trio, David S. Ware, Galja Vraneševic, Fedor Ruškuc, Nik Bärtsch’s e Fabrizio Ottaviucci. Un incontro tra due volti della musica contemporanea che Butler sa gestire senza cedere alla tentazione di una ricerca puramente estetica. Il fulcro di «New Thing At Novara» è infatti uno spaccato del migliore jazz contemporaneo che, grazie all’originale ma attento lavoro di Butler, trova un nuovo spazio e nuove energie per spingere ancora un po’ più in là i propri confini.
