AS AN UNPERFECT ACTOR – NINE SHAKESPEARE SONNETS

Birgit Minichmayr, l’attrice austriaca famosa per le innumerevoli apparizioni in TV e una filmografia sostanziale, cattura l’immaginazione e occupa un posto di primo piano in “ As An Unperfect Actor – Nine Sonnets di William Shakespeare ” . Non sorprende quindi la profonda esperienza che può portare a Shakespeare: come membro dell’ensemble della compagnia Burgtheater di Vienna ha ripetutamente vissuto le vite brucianti e drammatiche dei personaggi del Bardo, in particolare la rabbia demoniaca di Lady Macbeth, la tristezza di Ofelia e persino le scomode verità del Matto di Re Lear.

Ciò che potrebbe sorprendere di più, tuttavia, è l’esilarante musicalità che mostra in questo suo primo album in veste di cantante. Si sarebbe potuto prevedere la chiarezza cristallina, il significato e l’intento nelle sue parole, la desolazione nella sua voce in “gli stessi uccelli sono muti … le foglie sembrano pallide” nel Sonetto 97, per esempio. Eppure c’è di più, molto di più, non ultimo l’istinto misteriosamente naturale di Minichmayr di trovare modi abili e felici per plasmare le frasi musicali.

Il compositore / pianista Bernd Lhotzky le ha fornito una meravigliosa gamma di contesti musicali. Come dice Minichmayr: “ Era così profondo ogni sonetto, la sua musica lo rendeva di volta in volta diverso. E abbiamo parlato molto del colore, del significato di ogni poesia. ” La traccia di apertura, ” Mistress Mine ” , Sonnet 130 è un brano magistralmente ironico: nella poesia, un uomo sta descrivendo forse la donna più brutta che abbia mai visto, dichiarando anche che è quella che ama di più al mondo.”

Durante l’ascolto dell’album siamo magicamente trasportati in nuovi luoghi musicali che ci coinvolgono emotivamente.
Uno dei segreti del successo di questo progetto è il desiderio di Lhotzky di trovare melodie che abbiano una certa facilità e franchezza con una domanda semplice e diretta: Che storia mi sta raccontando? ”

Fanno parte del progetto la band tedesca “Quadro Nuevo”, Philipp Schiepek alla chitarra, il bassista DD Lowka , il cantante Mulo Francel e il fisarmonicista Andreas Hinterseher