La sua esperienza personale nella città nipponica distillata in 16 brani originali per piano ed elettronica.Con ospiti speciali quali Michel Portal, U-zhaan, Keiichiro Shibuya, Hiroshi Watanabe e Guti.Il nuovo album “Tokyo Stories” cattura la profonda ammirazione che Francesco Tristano nutre nei confronti della capitale del Giappone in 16 composizioni per piano, sintetizzatori ed elettronica. L’album riflette la connessione dell’artista con Tokyo, raccontando le storie che hanno costituito la sua personale esperienza giapponese, in tutte le sue sfumature. Composto da Tristano e registrato principalmente a Tokyo, l’album è arricchito da una serie di importanti ospiti in diverse tracce, come i musicisti giapponesi U-zhaan, Keiichiro Shibuya e Hiroshi Watanabe, il musicista elettronico argentino Guti e il leggendario musicista francese Michel Portal. Tentare di descrivere un artista come Francesco Tristano è compito quantomai difficile. Difficile, si, perché raccontare chi sia e cosa faccia Francesco Tristano è un po’ come se si cercasse di limitarlo e inquadrarlo entro precisi canoni e confini, cosa che risulta di fatto paradossale. Artista dal talento straordinario, dotato di una tecnica al pianoforte pressoché perfetta, subisce le influenze della corrente elettronica minimalista durante i suoi studi in America, paese nel quale si cominciano a intravedere i primi segni del suo genio. Un genio che lo porterà a dimenticare il significato della parole limite e confine, trasformando la musica in uno strumento capace di esprimere tutto il suo talento. Talento che si è espresso liberamente, senza limitazioni di forma o genere. Talento che gli ha consentito di esibirsi con la stessa classe sia sul pianoforte, sia associato alle configurazioni più sperimentali, e di farsi un nome importante anche nell’ambito del clubbing con i suo djset.
1. Hotel Meguro2. Neon city (album version)3. Electric mirror4. Chi no oto (album version)5. The third bridge at Nakameguro6. Lazaro (album version)7. Yoyogi reset8. Insomnia9. Cafe Shinjuku10. Pakuchi11. Akasaka interlude12. Nogizaka13. Gate of entry14. Ginza reprise15. Bokeh tomorrow16. Kusakabe-san