Giovanni Battista Maria Pelazza nacque il 24 Maggio 1847 a Carmagnola (TO). Studiò presso l’istituto Salesiano di Torino dove fu allievo del Mons. Giovanni Cagliero (notevole musicista e diretto collaboratore di S. Giovanni Bosco). Successivamente, la famiglia Pelazza si trasferì prima a Torino, poi in Francia, e infine a Buenos Aires dove Giovanni Battista morì nel 1936. Fu amico personale di Saint‑Saens, Verdi, Puccini e Perosi. Questi dati sono la sintesi della vita di questo interessante e originalissimo compositore-organista di cui si sa ancora abbastanza poco. L’organista Bruno Bergamini, curatore anche dell’opera a stampa di queste composizioni, si avvale del grandioso organo della chiesa di San Gaetano in Romano Canavese, costruito nel 1890 dalla celebre bottega organaria Carlo Vegezzi Bossi, per la quale Pelazza contribuì all’inaugurazione di un prestigioso strumento nella chiesa di San Giovanni Evangelista in Buenos Aires. La sintesi di uno stile teatrale sempre meno influente con gli echi delle nuove musiche per la danza provenienti da Vienna e Parigi, costituiscono in queste sonate un originale compendio delle ultime propaggini di quel tipo di musica liturgica che sta ormai soccombendo all’arrivo inesorabile del Cecilianesimo, che porterà il ritorno allo stile severo nelle composizioni sacre e liturgiche in particolare.
1. Allegro Sinfonico
2. Suonata Caratteristica in Re
3. Suonata in Do
4. Suonata in Mib
5. Adagio in La
6. Marcia Finale in Fa
7. Marcia Finale in Sol
8. Adagio per l’elevazione
9. Suonata in Fa
10. Polka Finale in Fa
11. Adagio in Sol
12. Suonata in Do
