La formazione di trio con clarinetto, violoncello e pianoforte ha permesso di dare vita a davvero pochi lavori degni di nota nel corso del XIX e XX secolo. Tre di questi pochi lavori sono raccolti nel disco di esordio del Trio Harmonia che con un salto di generazioni abbraccia il lavoro di Ferdinand Ries (allievo di Beethoven), Alexander von Zemlinsky autore tra i più importanti della generazione coeva a Richard Strauss ed infine Nino Rota, forse tra i più importanti – e sottovalutati – esponenti della musica italiana fino agli anni Settanta. Tre lavori di raro ascolto e scritti autori di importanza capitale per la storia della musica e la sua evoluzione.
Ferdinand Ries
Trio for Piano, Clarinet and Cello in B-flat major, Op. 28 (1810)
01. I. Allegro
02. II. Scherzo: Allegro vivace
03. III. Adagio
04. IV: Rondo: Allegro ma non troppo
Alexander von Zemlinsky
Clarinet Trio in D minor, Op. 3 (1896)
05. I. Allegro ma non troppo
06. II. Andante
07. III. Allegro
Nino Rota
Trio for Clarinet, Cello and Piano (1973)
08. I. Allegro
09. II. Andante
10. III. Allegrissimo