Fra le motivazioni di questo disco, primeggia la volontà di presentare i diversi stili ed epoche con nitore e semplicità, cercando cioè di evitare la ridondanza e il deposito di incrostazioni crossover che assai spesso si ascoltano laddove sembri che la musica del passato non possa bastare a se stessa e che sia necessario darle una spinta cromatica e una pulsione ritmica in più per catturare l’attenzione di chi ascolta, invitandolo a paragoni col repertorio industriale, ripetitivo, di consumo. In questo viaggio musicale tra l’Italia e la Spagna del periodo Barocco, Paolo Rigano all’arciliuto e alla chitarra barocca e Cinzia Guarino al clavicembalo interpretano questa singolare antologia di brani arricchendo l’esecuzione tramite prassi del basso continuo che improntava l’intero periodo musicale dal Rinascimento al tardo Barocco.
01. Gaspar Sanz (1640-1710) Canario
02. Luigi Boccherini (1743-1805) Fandango
03. Domenico Scarlatti (1685-1757) Sonata k 32 Aria
04. Alessandro Scarlatti (1660-1725) Toccata Nona
05. Arcangelo Lori (xvII sec.) Toccata dell’Arcangelo
06. Domenico Pellegrini (xvII sec.) Ciaccona in Parte variate alla vera Spagnuola
07. Santiago De Murcia (1673-1739) Giga de Corelli
08. Giovanni Zamboni (1664-1721) Sarabanda
09. Domenico Scarlatti (1685-1757) Sonata k 517
10. Alessandro Piccinini (1566-1638) Toccata a due liuti
11. Saniago de Murcia (1673-1739) Fandango
12. Paolo Rigano (1957) Corrispondenze