Due dotatissimi musicisti – Daniela Cammarano e Alessandro Deljavan – sono i protagonisti di questa interpretazione delle musiche per violino e pianoforte del compositore Diego Conti, che arrivano al pubblico in prima mondiale solo qualche mese dopo l’edizione delle opere per violoncello e archi (tc.950302). Anche in questo caso, sono poliedrici ed eclettici gli spunti che l’autore prende a ispirazione per le sue opere; si va dalla letteratura fantascientifica alle ‘contaminazioni’ pop, passando per le forme più classiche e osservate fino ai momenti di aneddotica personale. Da notare inoltre come un Diego Conti – grande virtuoso del violino prima ancora che compositore (v. Pietro Antonio Locatelli, L’arte del violino op. iii, tc.691280) – riesca a mantenere un grande equilibrio nella scrittura per i due strumenti, che non relega il pianoforte al ruolo di mero accompagnatore, ma ma lo rende anzi protagonista al pari del violino stesso.
1. Aral [2013]
Erasmus’ lambs [2014]
2. I
3. II
4. III
5. IV
6. Fuga [2010]
7. Veracini restyling [2009]
8. Notturno per Vittorio [2011]