Nato nel 1885, Alban Berg è stato uno dei compositori più significativi della Seconda Scuola Viennese, la cui produzione si è rivelata estremamente influente nello sviluppo della musica nel XX secolo. Fu allievo di Schoenberg, che scoprì che le sue composizioni giovanili erano scritte quasi esclusivamente per voce; la sua naturale capacità di scrivere linee melodiche liriche (anche in età avanzata pur seguendo le restrizioni del serialismo dodecafonico) rimase probabilmente la qualità più eccezionale del suo stile. La sua “op. 1 Sonata per pianoforte” è stato l’adempimento di un compito fissato da Schoenberg per scrivere musica non vocale. La “Passacaglia”, scritta tra la sonata e la prima guerra mondiale, fu completata solo in partitura corta e potrebbe essere stata destinata a far parte di un’opera più ampia. Entrambi i brani sono registrati qui in abili orchestrazioni da Sir Andrew Davis. I tre pezzi orchestrali furono composti insieme al suo primo grande capolavoro, Wozzeck, e potrebbero essere visti come un tributo al suo eroe musicale, Mahler. Il “Concerto per violino”, del 1935, fu commissionato dal violinista americano Louis Krasner, ma fu ispirato dalla morte prematura (per poliomielite) di Manon Gropius, figlia di Alma Mahler e dell’architetto e fondatore del Bauhaus Walter Gropius, da cui il sottotitolo ‘a il ricordo di un angelo’. Si è rivelata una delle opere finali del compositore poiché Berg è morto nello stesso anno a causa di un ascesso da una puntura di insetto.
01. Piano Sonata, Op. 1 (Orchestrated Davis)
02. Passacaglia (Orchestrated Davis)
Three Orchestral Pieces, Op. 6
03. I. Präludium
04. II. Reigen
05. III. Marsch
Violin Concerto
06. I. Andante
07. II. Allegro