Mathieu ha collaborato per la prima volta con Sylvian in occasione del Punkt festival del 2011, quando ha eseguito un remix dal vivo del classico Plight and Premonition di Sylvian / Czukay. “Ho vissuto con il lavoro di Stephan per molti anni”, dice Sylvian. “Dopo aver sentito il suo remix al Punkt ho deciso che sarebbe stata la persona giusta per adottare un approccio alternativo ai file di Blemish”. “Le registrazioni hanno una bella chiarezza grazie alla loro struttura semplice ma robusta, e la loro architettura aperta le rende ideali per un progetto di questo tipo”. Una sorprendente rottura con i lavori precedenti di Sylvian, Blemish è pensieroso e spoglio, con testi a nervi scopertio avvolti in canzoni dalle strutture drone. La catarsi dell’originale è messa alla prova e rinvigorita dal trattamento di Mathieu, eseguito in tempo reale. “Il mio lavoro con i computer è sempre dal vivo”, spiega Mathieu. In questo album ritorna anche un ospite di Blemish, il chitarrista e artista elettronico Christian Fennesz.
