FIRST STRINGS ON MARS

Difficilmente un contesto jazz convenzionale permette di esplorare le possibilità timbriche del violino e il ricco patrimonio di diverse tradizioni musicali. Per scrivere musica che utilizzi tutto il grande spettro di possibilità del violino, è fondamentale non solo avere una consapevolezza della tradizione classica, ma anche delle molte altre culture che hanno gli strumenti ad arco al proprio centro. Unire questi diversi ingredienti in uno stile transculturale rispettoso di ciascuna di queste distinte tradizioni è ciò che ispira Florian Willeitner come violinista e compositore. L’album “First Strings on Mars”, Georg Breinschmid (basso e voce) e Igmar Jenner (secondo violino e voce), è frutto di questo approccio musicale e rappresenta una celebrazione della libertà creativa. Le composizioni comprendono una vasta gamma di colori, influenze e stati d’animo, e attingono al passato per scrivere una musica proiettata verso il futuro.