La Elegia Classics inaugura una nuova serie dedicata alla cantata italiana, che la vedrà al fianco della Società Italiana di Musicologia e ad alcuni dei cantanti e degli ensemble di strumenti originali più interessanti del panorama musicale italiano. Il primo volume è – potremmo dire doverosamente – incentrato su Alessandro Scarlatti, che nel corso della sua lunga carriera compose oltre 700 cantate, spaziando dalle delicate atmosfere arcadiche, a lavori basati su temi mitologici e a brani dal carattere decisamente drammatico. Le opere presentate in questo disco rivelano le due caratteristiche principali dello stile del grande compositore palermitano, ossia un inesauribile talento melodico e una scrittura complessa e molto elaborata, che guarda ancora ai modelli del passato. Il programma parte da Correa nel seno amato, una pagina molto nota, che molti considerano tra i capolavori più emblematici della produzione di Scarlatti, per arrivare a due cantate proposte in prima registrazione mondiale, la breve Benché o Sirena bella e Dove fuggo, a che penso. Questo disco segna il debutto nel catalogo della Elegia Classics del soprano Maria Caruso e dell’ensemble Trigono Armonico, diretto dal violino da Maurizio Cadossi.
1 Sinfonia e Balletto [2’33]
2 Recitativo – Correa nel seno amato
[5’47]
3 Aria – Ombre opache [5’29]
4 Recitativo – Curilla, anima mia [0’53]
5 Aria – Fresche brine che pietose [2’15]
6 Recitativo – Piante insensate e fide [1’26]
7 Aria – Idolo amato, tormento del core [1’51]
8 Recitativo – Ma voi, occhi dolenti [1’54]
9 Aria – Onde belle [3’24]
10 Recitativo – Curilla, anima mia [2’53]
11 Recitativo accompagnato – Volea più dir Daliso [1’15]
Appena chiudo gli occhi
12 Sinfonia avanti [2’27]
13 Recitativo – Appena chiudo gli occhi in breve sonno [1’01]
14 Aria – Dolce sonno [4’52]
15 Recitativo – Se dell’idolo mio [0’52]
16 Aria – Amico sonno [2’47]
Benché o Sirena bella
17 Recitativo – Benché o Sirena bella [0’45]
18 Aria – Dolce, dolce canta [4’57]
19 Recitativo – E come, e come puoi vantare [0’53]
20 Aria – Ferma, ferma! [3’50]
Dove fuggo, a che penso
21 Recitativo – Dove fuggo, a che penso, ove m’ascondo? [1’25]
22 Aria – Se agitata dalle pene [3’43]
23 Recitativo – Crudo Fileno ingrato [0’53]
24 Aria – La memoria d’un ingrato [3’53]
25 Recitativo – A voi, a voi balzerò mite [1’04]
26 Aria – Povera Clori [5’28]
27 Recitativo – Insegnatemi o mostri [1’01]
28 Aria – Nelle selve tra le belve [5’50]