Tra i musicisti rappresentati in questo album Da Vinci Classics, sia Brescianello sia Platti erano compositori italiani che emigrarono e lavorarono in Germania. Non sorprende quindi che un gran numero di loro partiture si trovi oggi nelle biblioteche tedesche. Per converso, le due Sonate di compositori tedeschi (Pfeiffer e Schaffrath) qui registrate, e quella di un musicista anonimo, sono caratterizzate da un’affascinante commistione di timbri. Si tratta di una caratteristica tipica del barocco italiano, insieme al fitto intreccio di dialoghi musicali, altro tratto idiosincratico della musica coeva. Complessivamente, questo album Da Vinci Classics contiene due Triosonate italiane, due di compositori tedeschi e una di un musicista anonimo.