Il flauto è uno degli strumenti musicali più antichi e quindi, in una o più delle sue tante varianti, si trova praticamente in tutte le culture del mondo. Il flauto unisce l’Occidente e l’Oriente, il passato e il presente, il repertorio “classico” e la musica tradizionale di molte culture in tutto il mondo. Non sorprende, quindi, che molti compositori della tradizione classica abbiano tratto melodie e ritmi dall’eredità popolare dei loro paesi quando scrivevano per il flauto. Il repertorio inciso in questo album è la prova di questa tendenza nel repertorio del ventesimo secolo. Con le notevoli eccezioni di Hindemith e Debussy, gli altri compositori qui rappresentati appartenevano a tradizioni musicali considerate “periferiche” rispetto alla tradizione occidentale principale: è il caso della Romania di Enescu, dell’Ungheria di Bartók, della Danimarca di Nielsen e della Georgia di Taktakishvili.
G. Enescu – Cantabile et presto
P. Hindemith – Sonate for flute and piano
C. Debussy – Syrinx
B. Bartók – Suite Paysanne Hongroise
C. Nielsen – The children are playing
O. Taktakishvili – Sonata for flute and piano