Virtù e amore potrebbero essere descritti come due astri che segnano l’orizzonte dell’universo barocco, complementari tra loro e tesi ad unirsi spesso anche in competizione e conflitto. Le arie scelte per questo cd, così come i brani strumentali, hanno un filo conduttore molto evidente: virtù e amore sono tematiche più che dominanti. Virtù è l’anello di congiunzione tra l’amore e il divino. Divino che interferisce nelle vicende dell’essere umano aiutandolo a superare il dolore, l’oppressione, la debolezza, la perdita dell’amore, l’illusione, portandolo verso la verità ed il bene. Dalla magnifica aria del Polifemo di Nicola Porpora, passando per Vivaldi e Handel fino a Niccolò Jommelli, il soprano Inés Lorans accompagnata dall’orchestra da camera «Benedetto Marcello» diretta da Maurizio Colasanti, affronta questo vario florilegio di arie barocche in una registrazione live, completata da due Sinfonie di Carlo Tessarini e Francesco Araja.
Niccolò Porpora (1686-1768)
1. Alto Giove, da Polifemo
Antonio Vivaldi (1678-1741)
2. Anche il mar par che sommerga, da Tamerlano
Georg Friedrich Handel (1685-1759)
3. Tornami a vagheggiar, da Alcina
4. Lascia ch’io pianga, da Rinaldo
Carlo Tessarini (1690-1766)
Ouverture da La Stravaganza op. 4
5. Allegro Assai – 6. Largo Sempre Piano – 7. Presto
Niccolò Jommelli (1714-1774)
8. Ah non sai, bella Selene, da Didone abbandonata
Francesco Araja (1709-ca 1770) Sinfonia in Re
9. Allegro – 10. Andante – 11. Allegro
Georg Friedrich Handel (1685-1759)
12. Tu del ciel, da Il trionfo del tempo e del disinganno