AFTERNOON SONGS

Dopo Big City Is For Me, l’album d’esordio, è la seconda volta che Silvia Manco, pianista, cantante, compositrice e autrice, entra in sala di registrazione per dar voce ad Afternoon Songs, un personalissimo percorso musicale che coniuga abilmente le invenzioni del jazz moderno con l’amore per la canzone d’autore, italiana e internazionale, una straordinaria sensibilità compositiva, umori del presente con echi del passato, una sonorità intrigante e piena di sfumature. Capace di suggerire stimoli inattesi, Roberto Gatto, qui in veste di batterista e produttore artistico, ha chiamato a raccolta intorno a questo progetto musicisti del calibro di Dario Deidda (basso elettrico e contrabbasso) e Fabio Zeppetella (chitarra) insieme a due giovani talenti, Daniele Tittarelli (sax alto e soprano) e Giovanni Falzone (tromba). La ricerca compositiva di Silvia Manco, pianoforte e voce, si esprime da un lato attraverso melodie eleganti, rese con una vocalità calma e suadente, sostenute da una ricca trama armonica, dall’altro attraverso suggestioni e pulsazioni ritmiche pervase di energia e di richiami esotici.
«Nel jazz – spiega Silvia Manco – si gioca sempre su piani differenti: attraverso l’interplay si partecipa con una creazione estemporanea personale al dialogo musicale, rispondendo agli stimoli suggeriti dagli altri musicisti in quel momento e proponendo proprie idee: ogni strumento ha molte potenzialità espressive, sia timbriche che ritmiche e melodiche, anche la batteria che, ad esempio, Roberto usa in maniera molto melodica e dialogante pur essendo uno strumento prevalentemente ritmico. In alcuni momenti può prevalere l’elemento ritmico, in altri il respiro melodico: è un gioco affascinante le cui regole sono l’equilibrio, l’ascolto reciproco e il linguaggio in comune».