Con i suoi lungi capelli, le brache larghe, il capello brasiliano di paglia Renato Borghetti rappresenta l’immagine tipica del gaucho. E lui lo è! É anche un formidabile suonatore di organetto, citato insieme a maestri come Bandolim e Jacob do Armandinho, i grandi maestri brasiliani dello strumento. Andanças (Vagabondando) è il suo album più recente. Registrato dal vivo per catturare appieno le atmosfere entusiasmanti delle sue performances. Renato Borghetti viene dal sud del Brasile, dalla zona al confine con Argentina e Uruguay, ed è di origine Italo-Tedesca. A dieci anni ha iniziato a suonare il gaita ponto, il nome del tipo di organetto proprio di quell’area geografica. All’età di 21 anni ha registrato il suo primo album, nel 1984. Borghetti suona, da virtuoso, la musica tipica del suo stato nativo, il Rio Grande do Sul, che combina con elementi della tradizione europea e del tango, polka, chamame, milonga e flamenco. Non ha paura di aggiungere, a volte, un pizzico di pop Brasiliano o di jazz. Il risultato è un sound unico, vibrante, moderno. Dagli anni 90 in poi Borghetti ha frequentato con continuità l’Europa e registrato tre Cd nominati in Germania per il Premio della Critica e per un Grammy latino. Ha diviso il palco con artisti quali Stephane Grappelli, Ron Carter e Hermeto Pascoal.
1. Milonga Para Simões Lopes Neto 3:54
2. Ferrão De Marimbondo 4:57
3. Emily 4:59
4. O Sem Vergonha 4:44
5. O Pulo Do Grilo 6:04
6. Merceditas 6:13
7. Vitória 7:18
8. Pedro No Sapato 5:06
9. São Jorge / O Ôvo 13:31
10. Hospitaleira Vacaria 2:16
11. Sétima Do Pontal 7:20
12. Passo Fundo 5:16
Bonus 13. Renato Borghetti Quartet
on the Road (Video) 2:12