Per capire la musica da film di Claude Bolling bisogna conoscere la sua vasta e multiforme produzione musicale. Si va dalla musica puramente jazz alla musica crossover, con meravigliose suite per vari strumenti e per trio jazz, eseguite e registrate dai più famosi interpreti (J.P. Rampal, A. Lagoyá, M. André, Yo Yo Ma, London Symphony Orchestra, eccetera.); dalle canzoni pop degli anni ’60 scritte per Brigitte Bardot e “Les Parisiennes” a oltre 100 colonne sonore per film, cartoni animati, documentari. Ci siamo incontrati per la prima volta nel suo studio, sul leggio del suo pianoforte, le “Invenzioni a 2 voci” di J.S. Bach, che ci hanno fatto capire immediatamente quale meraviglioso incontro tra due grandi personalità, Bach e Bolling. Con quest’ultimo che umilmente e assiduamente fonde l’arte del contrappunto con il jazz, passando attraverso il linguaggio musicale dei primi cinquant’anni del Novecento. L’idea di portare sui palcoscenici della musica classica la sua musica da film è nata dal fatto che le Suites di Claude Bolling sono ormai entrate nelle programmazioni di eventi in tutto il mondo: ciò con grande entusiasmo sia per l’esecutore e che per l’ascoltatore. La sfida è stata quella di trasformare questi brani per orchestra in composizioni per flauto e chitarra. Lavorare alla trascrizione di questi capolavori con lui è stata un’esperienza unica, emozionante, esaltante, che ci ha permesso di conoscere meglio una persona semplice e di grande umanità, e al contempo un’artista con una sensibilità ed una ecletticità disarmante. Angelo Ruggieri e Giuseppe Del Plato
[01] La Mandarine, 1971
[02] Flic Story, 1975
[03] La Complainte des Apaches, 1974
[04] Theme by Borsalino
[05] Exoticana
[06] Tango Marseillaise
[07] Folie Czardas
[08] Giuseppe Del Plato: Pour Claude Bolling
[09] La Gitane, 1986
[10] Aux Chandelles, 1995
[11] Jazzo brasilero, 1995
[12] Giuseppe Del Plato: Fior di loto [Lotus Flower], 2017