Quando nel 1989 Christian McBride si trasferì da Philadelphia a New York per diventare uno studente della prestigiosa Juilliard School Of Music, fu subito chiaro che si trattava di un talento fuori dal comune. Oggi, con alle spalle più di 300 registrazioni come sideman (tra gli altri con James Brown, Pat Metheny, Chick Corea, Wynton Marsalis, Sting e Paul McCartney), 11 album come leader e ben 4 Grammy Awards, McBride si è affermato come uno dei bassisti più influenti della sua generazione e presenta un nuovo album dal vivo registrato presso il leggendario Village Vanguard. Mentre la musica della Christian McBride Big Band è al passo con la musica d’ensemble del XXI secolo, il suo sound dell’orchestra ha un chiaro legame col passato. Danny Ray, il leggendario “annunciatore” di James Brown, viaggia con il gruppo per dare al leader una intro in vecchio stile prima di lasciare spazio alla sua musica. Melissa Walker presta invece la voce in due brani di “Bringin’ It”: “Upside Down”, originariamente interpretata dalla superstar brasiliana Djavan, e “Mr. Bojangles”. Solo due brani contenuti in questo set di undici canzoni non sono stati riarrangiati dal leader: “Upside Down”, arrangiata da Norman Simmons, e “Optimism”, arrangiata dal veterano della sua band, il trombettista Steve Davis, l’ultimo Jazz Messenger che Art Blakey assunse prima di morire nel 1990.
1. Gettin’ To It2. Thermo3. Youthful Bliss4. I Thought About You5. Sahara6. Upside Down7. Full House8. Mr. Bojangles9. Used ’Ta Could10. In the Wee Small Hours of the Morning11. Optimism