CEM SAUDADES

BZ 4TET

EAN cod.

8015948400067

Label

RADAR

Publication date

15/05/2008

In Stock

13,92

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Il calendario in Brasile è scandito dal susseguirsi delle feste popolari: festa junina, bumba-meu-boi e naturalmente il carnevale sono solo alcune delle più celeberrime. Ognuna di queste ricorrenze crea un repertorio di musiche, ritmi e danze proprie che diventano a loro volta luoghi di residenza privilegiata della identità nazionale stessa di quel popolo. Non è più così qui da noi, dove culture e musiche tradizionali hanno invece da tempo perso la loro funzione, e sono relegate , salvo poche sebbene importanti “enclaves” geografiche, perlopiù a nostalgia di anziani o ad argomento di ricerca etno-musicologica. Dico questo perché i quattro musicisti che compongono questa joint venture artistica italo-brasiliana sono accomunati da un tratto peculiare: la profonda conoscenza delle rispettive tradizioni musicali. La raffinata chitarra del norte-rio-grandense Luiz Lima infatti è fortemente calata in quel immenso patrimonio di sincretismo musicale afro europeo che fa del nord est del brasile uno dei luoghi più ricchi al mondo in termini di arte popolare, e così lo sono le sue composizioni. Per parte sua Claudio Carboni negli ultimi anni ha prestato la voce dei suoi sassofoni a moltissimi dei progetti di Riccardo Tesi, un musicista importante proprio per il suo ruolo di divulgatore-ricercatore della musica tradizionale del centro Italia, e ancor più per essere uno dei capofila di quel movimento musicale Italiano che si prefigge di costruire una nuova musica d’autore a partire dalle radici folkloriche e dagli stilemi della nostra tradizione popolare. E colpisce come il lussureggiante lavorio dei due impeccabili “ritmi” del gruppo, Marco Cattarossi e Ricardo da Silva, inanellando frevos, baioes e chorinhos pieni di “molho” ( sugo, condimento,ovvero lo speciale swing brasiliano) permettano al dipanarsi delle melodie, originali e non, il mantenimento di una forte nota italiana, pur senza perdere nulla della loro essenza afro-americana e tropicale. Musica brasiliana si, ma con un anima fortemente mediterranea, ancora una volta a dimostrare la profonda influenza che la tanta gente nostra a più riprese emigrata in quel grande paese ha esercitato sulla genesi e sullo sviluppo della MPB (Musica Popular Brasileira).

Gabriele Mirabassi

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