Marc Copland è un musicista inusuale: estremamente prolifico, ma con la capacità di essere sempre originale. Nato nel 1948 a Philadelphia, questo eclettico pianista non ha mai smesso di sperimentare e stupire nel corso della sua carriera. In questo suo nuovo lavoro intitolato “Crosstalk” lo vediamo affiancato dal sassofonista Greg Osby, dal Doug Weiss e dal batterista Victor Lewis. Il cd contiene brani scritti da tutti e quattro i membri del gruppo e due standards (“Tenderly” e “Minority”). Questo quartetto offre musica di grande profondità e intensità, riuscendo allo stesso tempo ad essere sempre incredibilmente immediato e chiaro. I quattro musicisti partecipano a una sorta di sottile duello, un raffinato scambio di battute (“crosstalk”), che si trasforma in un capolavoro di ispirazione reciproca.
1. Talkin’ Blues 6:53
2. Diary of the Same Dream 4:23
3. Ozz-thetic 4:08
4. Tenderly 7:46
5. Crosstalk 4:30
6. Slow Hand 7:16
7. Hey, It’s Me You’re Talkin’ to 4:49
8. Three Four Civility 3:46
9. Minority 6:33