Uno dei più famosi fotografi di jazz di tutti i tempi, Francis Wolff (1907-1971) è stato anche produttore discografico, uno dei protagonisti del successo della casa discografica Blue Note. Nato a Berlino, divenne presto un appassionato di jazz, nonostante il divieto governativo di suonare quel tipo di musica dopo il 1933. Perseguitato in quanto ebreo, nel 1939 lasciò Berlino, dove aveva già iniziato a lavorare come fotografo, e si stabilì in New York. Lì iniziò a lavorare con il suo amico d’infanzia Alfred Lion che aveva fondato la Blue Note Records con Max Margulis. Quest’ultimo abbandonò presto qualsiasi coinvolgimento nell’azienda e Wolff si unì a Lion nella gestione dell’etichetta. Wolff ha scattato migliaia di foto durante le sessioni di registrazione e le prove. Il suo stile fotografico sarebbe per sempre stato associato alla Blue Note e al jazz in generale.
Nato a Filadelfia il 10 luglio 1938, la carriera del trombettista Lee Morgan durò dalla metà degli anni Cinquanta ai primi anni Settanta. La sua principale influenza stilistica fu Clifford Brown, che gli diede, quando era ancora adolescente, alcune lezioni prima della sua morte prematura in un incidente d’auto. Morgan si unì alla big band di Dizzy Gillespie a 18 anni e ne rimase membro per un anno e mezzo, fino a quando la band fu costretta a sciogliersi nel 1958. Ha iniziato la sua carriera discografica come leader nel 1956 per l’etichetta Blue Note con cui poi ha registrato 25 album. In “Expoobident” Morgan è alla guida di un potente quintetto hard bop che include anche Eddie Higgins al piano, Art Davis al contrabasso, Clifford Jordan al sassofono tenore e Art Blakey alla batteria.
Side A:
1 Expoobident 5:00
2 Easy Living 5:57
3 Triple Track 5:01
Side B:
1 Fire 4:50
2 Just In Time 3:32
3 The Hearing 3:39
4 Lost And Found 3:34
5 Blues Pour Doudou 3:15*