FLYING LIKE EAGLES

Il punto di partenza di questo album del chitarrista finlandese Kalle Kalima è la root music tradizionale americana, ispirata in parte all’eredità indiano-americana e intrisa dello spirito di autenticità e libertà. Nonostante le origini scandinave Kalle Kalima aveva già sviluppato la passione per la musica folk americana tradizionale da adolescente e un anno trascorso come studente a Chicago ha accresciuto ulteriormente il suo interesse. In questo progetto Kalima è affiancato da un altro grande chitarrista: il veterano Knut Reiersrud che ha dimostrato nella sua carriera che anche i norvegesi possono avere il blues nel sangue. Dopo che Buddy Guy e Otis Rush lo hanno scoperto all’età di 18 anni, gli Stati Uniti sono diventati la sua casa e ha suonato con grandi della musica americana come Dr. John, Stevie Ray Vaughan, i Blind Boys of Alabama e Mighty Sam McClain.
Kalima racconta: «È stato Siggi Loch, fondatore e produttore della ACT, che ha avuto l’idea di questo album e che ci ha fatto incontrare. Prima di allora ci conoscevamo solo di nome, ma in studio un’intesa naturale si è sviluppata rapidamente. Io mi occupavo principalmente della linea melodica con la mia chitarra elettrica, mentre Knut sulle sue diverse chitarre tendeva a concentrarsi su colori, suoni e livelli sonori. Per noi era importante che la musica suonasse molto genuina, quindi non abbiamo provato molto prima, preferendo fidarci di ciò che sarebbe accaduto mentre suonavamo». In “Flying Like Eagles” Kalima e Reiersrud esplorano le molteplici possibilità dei loro strumenti accompagnata da una sezione ritmica di prima classe con Phil Donkin al basso e Jim Black alla batteria.