Michele Mud (Michele Negrini), dopo il primo album “D’amore e di fango” (IRMA Records/ Radiocoop/Materiali Musicali) e dopo aver ricevuto il Premio “Voci per la Libertà – Una voce per Amnesty” da Amnesty International, una menzione speciale da “Musica contro le Mafie” e Libera, il premio “Via Emilia – La strada dei Cantautori”, dopo oltre 200 concerti live in diverse formazioni (solo, duo e trio), dopo aver aperto i concerti a Elio e le Storie Tese, Omar Pedrini, Andrea Mirò, Giulio Casale, Sonohra, Ambramarie, Alteria e dopo essere diventato papà due volte, torna con un nuovo album: “L’amore non ha ragione”.
“L’amore non ha ragione” è un album che racconta la ricerca della parte limpida presente in ciascuno. È come la ricerca dell’acqua nel fango (Mud). È una parte di sé che, per essere trovata, come l’acqua, richiede di sporcarsi le mani nella terra, andare in profondità e a volte, farsi del male. È un album tra il pop, il folk, il blues con un suono che prende spunto da Paolo Nutini, Jack Johnson, Damien Rice. Al suo interno ci sono tante belle collaborazioni (Omar Pedrini, Tommaso Cerasuolo, Enrico Zapparoli, Banda Rulli Frulli, Rossana Carraro, Elia Garutti e altri…) che hanno dato un contributo prezioso ad ogni brano. In un tempo di haters, di un linguaggio sempre più volgare, fatto di invidie, di insulti, di discriminazioni, in un tempo di distanze reali e virtuali, in cui ciascuno si ritrova a dover ritrovare sé stesso in un mondo che cambia, questo album racconta la faticosa ricerca della parte limpida.
1 Tu non aver paura
2 Dove mi porta il cuore (feat. Omar Pedrini & Enrico Zapparoli)
3 L’ Amore non ha ragione (feat. Elia Garutti)
4 Chiedimi come sto (feat. Tommaso Cerasuolo)
5 Ti inviterò a cena (feat. Rossana Carraro & Enrico Zapparoli)
6 Calzini spaiati
7 Per imparare a vivere
8 L’ Amore spacca
9 Come un aquilone
10 Uomini (feat. Banda Rulli Frulli)