“Alcuni critici hanno ritratto l’incontro Armstrong-Peterson come se fosse una lotta dei pesi massimi vinta ai punti dall’uomo più giovane e più veloce. Non possono davvero averlo ascoltato. Armstrong non è affatto sconfitto. È bello ascoltarlo su materiale ovviamente più “moderno” e mentre gli accompagnamenti sono sicuramente più veloci e più impegnativi di quanto normalmente si aspetterebbe o gradirebbe, non è affatto scoraggiato. In effetti si ha la sensazione che mentre il gruppo stia lavorando sodo, Pops si stia semplicemente godendo una giornata in studio, facendo quello che aveva sempre fatto, serenamente e con grazia, per anni”. PENGUIN GUIDE TO JAZZ
“Armstrong non aveva perso nulla della sua magia, che è evidente nella sua voce vibrante e faceta, intrisa di un’emozione sorprendente, e anche nel suono della sua tromba giubilante e luminosa. Le due facce del genio di Louis trovano un perfetto equilibrio con il delicato modo di suonare di Oscar Peterson. Gioielli di semplicità e raffinatezza, di gioie e dolori, di saggezza e follia, questo è un album indispensabile nella vostra collezione”.
Lato A:
01. THAT OLD FEELING
02. LET’S FALL IN LOVE
03. I’LL NEVER BE THE SAME
04. BLUES IN THE NIGHT
05. HOW LONG HAS THIS BEEN GOING ON?
06. I WAS DOING ALL RIGHT
07. WILLOW WEEP FOR ME (*)
Lato B:
01. WHAT’S NEW?
02. MOON SONG
03. JUST ONE OF THOSE THINGS
04. THERE’S NO YOU
05. YOU GO TO MY HEAD
06. SWEET LORRAINE
07. MAKIN’ WHOOPEE (*) Bonus track