“Machine Therapy” è il primo album di Alan Fitzpatrick in un decennio, che esce con l’etichetta britannica Anjunadeep, con straordinarie collaborazioni di debutto tra cui High Contrast e il cantante britannico Kele. Alan Fitzpatrick ha avuto una carriera straordinaria fino ad oggi. Pochi artisti possono affermare di essere stati gli headliner del Berghain. Fitzpatrick è uno dei DJ techno più famosi al mondo, ha avuto a che fare con artisti del calibro di Carl Cox e Adam Beyer, esibendosi nei più grandi club e festival del mondo. Conosciuto principalmente per il suo suono grezzo e tagliente, Alan è diventato uno dei produttori più versatili di musica dance. Il titolo dell’album deriva dal tempo che Alan ha trascorso nel suo studio di casa, con l’hardware che ha collezionato negli anni, le macchine che offrono una sorta di terapia durante la pandemia. L’album vede Alan combinare in un unico progetto coerente lo stile techno, house, break e ambient. Alan ha fuso suoni di fantascienza con canzoni emozionanti, che trasportano l’ascoltatore nel suo mondo musicale cinematografico
LP 1
Lato A
1. Berlin Morning Calm
2. Something Wonderful
3. Warning Signs – Alan Fitzpatrick & Lawrence Hart
Lato B
1. W.A.I.S.T.D. – Alan Fitzpatrick feat. Kele
2. Bourgeois Imagery – Alan Fitzpatrick & High Contrast
LP 2
Lato A
1. The Sweeper
2. Acid Changes Everything
3. Cosmic Waves
Lato B
1. Came Home – Alan Fitzpatrick feat. Catrin Vincent
2. Closing In – Alan Fitzpatrick & Lawrence Hart
3. Unite