Verso la metà degli anni ’50, Charles Mingus aveva ormai fondato la propria società di edizione per proteggere il suo repertorio di musica originale in continua crescita. Aveva inoltre fondato il “Jazz Workshop”, un collettivo che ha permesso a giovani compositori di vedere i propri lavori eseguiti in concerto e in sala di registrazione. Da quel periodo di fermento creativo nasce l’album “Mingus Ah Um” (Columbia CS-8171), un album estremamente personale che ancora una volta mostrava il talento unico di Mingus nello svelare nuove possibilità musicali. Tra i musicisti coinvolti spiccano Jimmy Knepper, John Handy, Booker Ervin e Curtis Porter (Shafi Hadi).
01 Better Git It in Your Soul
02 Goodbye Pork Pie Hat
03 Boogie Stop Shuffl e
04 Self-Portrait in Three Colors
05 Open Letter to Duke
06 Bird Calls
07 Fables of Faubus
08 Pussy Cat Dues
09 Jelly Roll
10 Pedal Point Blues*
11 GG Train*
12 Girl of My Dreams*
13 Bird Calls [alt tk]*