Mozart ed il repertorio a quattro mani non è certo una novità per il mondo del disco, molto più raro è invece vedere l’autore salisburghese eseguito su uno degli strumenti che ha effettivamente dominato l’intero settecento, il clavicembalo. Quest’ultimo strumento a sua volta vanta una produzione per questa formazione a dir poco ridotto. Proprio in questi due aspetti risiede l’unicità di presentare tre capolavori mozartiani in questa veste del tutto inedita da parte del duo composto da assoluti specialisti del repertorio antico come Alberto Firrincieli e Mario Stefano Tonda che attraverso la loro indagine proprio del repertorio per duo sono finalmente approdati a colui che ancora oggi rappresenta forse la figura iconica della storia della musica. Non un ascolto eretico quindi, ne tantomeno una volontà di revisionismo, semmai un tentativo riuscito di ampliamento del repertorio in grado di dare una visione da un punto di vista ancora inesplorato del “tastierismo” mozartiano visto non più solo dal punto di vista pianistico.
Sonata in D major, K. 381/123a
1. Allegro
2. Andante
3. Allegro molto
Sonata in C major, K. 521
4. Allegro
5. Andante
6. Allegretto
Sonata in C major, K. 19d
7. Without tempo indication
8. Menuetto
9. Rondeau: Allegretto