Violinista e virtuoso di rara raffinatezza, Ruben Kosemyan sceglie come programma per questo suo disco due sonate e due rondo mozartiani facenti parte ormai del bagaglio stabile di ogni musicista. L’approccio del violinista armeno non vuole essere filologico quanto all’insegna della ricerca del suono e del virtuosismo dello strumento, un virtuosismo però che viene messo in ogni momento a totale servizio della musica interpretata e ci si bilancia continuamente tra le esigenze di “raccontare” la musica e quella di “mostrare” la sua limpida bellezza. Un disco che in parte guarda alle interpretazioni violinistiche dei grandi del passato da Stern a Menuhin, da Oistrakh a Szeryng ed in parte riesce a trovare una propria strada all’interno del vasto mondo attuale con una forza dirompente ed eleganza raffinata.
1. Sonata in B-flat major No. 32 K. 454, for Violin and Piano – Largo, Allegro
2. Sonata in B-flat major No. 32 K. 454, for Violin and Piano – Andante
3. Sonata in B-flat major No. 32 K. 454, for Violin and Piano – Allegretto
4. Rondo in G major, for Viol