Il famoso detto di Duke Ellington “It don’t mean a thing if it ain’t got that swing” esprimeva per Oscar Peterson l’essenza del jazz. E cosa potrebbe essere una conferma migliore di questo cofanetto? La prova è data dal suono di alcuni dei migliori album registrati da Peterson, tra cui “At the Stratford Shakespearean Festival” e “At the Concertgebouw”. La formazione in trio è particolarmente degna di nota nella carriera di Peterson. Entrambe le formazioni – con Ray Brown al basso e Herb Ellis alla chitarra o Ray Brown con Ed. Thigpen alla batteria – sono rimaste ineguagliate nel loro genere. Negli anni successivi al 1958 sono apparsi altri classici come “Porgy and Bess”, “Swinging Brass”, oltre a registrazioni di canzoni che vanno da Duke Ellington, a George Gershwin e Cole Porter. Come bonus, gli ascoltatori possono ascoltare il fantastico album del 1957 “Anita Sings The Most”, di Anita O’Day, un’artista che Peterson ammirava molto.