Dal bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, uno dei compositori più conosciuti nel mondo, Tactus ha offerto un ventaglio di proposte relative alla produzione di un numero infinito di opere ‘collaterali’ ispirate alle sue grandi musiche, che evidenziano la presenza del musicista in repertori svariati, per quanto riguarda sia la forma musicale, sia la collocazione temporale e geografica. È risultato da tali operazioni un arricchimento della nostra conoscenza, già assai vasta e ramificata, non tanto dell’autore in sé, quanto della sua incidenza e della sua estrema popolarità, da quand’egli era in vita sino ai giorni nostri. Questo cd rientra in questo tipo d’operazione e offre all’ascoltatore l’opportunità, sino ad oggi piuttosto rara, d’incontrare la musica di Verdi attraverso il filtro della rielaborazione cameristica e tutta strumentale per flauto e pianoforte. Esso trova il proprio fulcro in flautisti-compositori attivi al tempo di Verdi, con un’apertura alla nostra contemporaneità attraverso un brano per flauto solo del compositore italiano Paolo Furlani. Arcadio Baracchi e Andrea Trovato si destreggiano abilmente nella cantabilità e nei virtuosisimi che tipicamente infarciscono queste fantasie e parafrasi, in cui la bravura degli esecutori veniva abilmente posta in luce attraverso brani che si potevano considerare vere e proprie «hit» dell’epoca.
1 . Giulio Briccialdi (1818-1881)
Seconda Fantasia su Don Carlos Op. 1222.
2.Emanuele Krakamp (1813-1883)
Fantasia sulla Traviata Op. 2483.
3.Wilhelm Popp (1828-1903)
Concert-Walzer su La Traviata Op. 3784.
4.Paul-Agricole Génin (1832-1903)
Fantasia sul Rigoletto Op. 195.
5.Donato Lovreglio (1841-1907)
Rigoletto. Capriccio fantastico Op. 156 .
6.Cesare Ciardi (1818-1877)
Fantasia su Il Trovatore
7.(bonus track) Paolo Furlani (1964)
Variazioni su un tema di Un ballo in maschera [flauto solo]