RADIOTREE

Il violinista e compositore Bernie Mallinger ed il fisarmonica Klaus Paier avrebbero dovuto incrociare le loro strade molto prima. Pur provenendo dalla stessa valle austriaca, si è dovuto attendere il 2000 prima che finalmente si incontrassero in occasione di un seminario. Negli anni seguenti hanno lavorato insieme per la prima volta quando Mallinger ha riunito un quartetto d’archi per il cd di Paier “Movimiento”, album che tra l’altro ha ottenuto una nomination per l’Amadeus, il più importante premio musicale austriaco. Dopo alcuni cambiamenti di personale, il gruppo Mallinger, l’ormai noto radio.string.quartet.vienna, ha pubblicato per l’etichetta Act il proprio album di debutto dal titolo Celebrating The Mahavishnu Orchestra (ACT 9462-2). Il lavoro sui leggendari brani di John McLaughlin era rivoluzionario: un geniale capovolgimento del rapporto tra jazz e musica classica che ha dato vita ad un nuovo universo sonoro. In questo loro nuovo lavoro, Radiotree, il radio.string.quartet.vienna prosegue nel suo percorso di ricerca attraverso la collaborazione di Klaus Paier. Il percorso stavolta è più propriamente europeo e, soprattutto nelle composizioni che portano la firma dello stesso Paier, si mette in luce quanto la tradizione musicale europea abbia un forte legame con il blues e jazz. Inoltre l’album offre un omaggio ad una leggenda del jazz-rock con tre composizioni scritte da Joe Zawinul, sicuramente il più famoso musicista jazz austriaco tragicamente scomparso nel 2007. Un altro tributo viene reso al vibrafonista e compositore austriaco Werner Pirchner, morto nel 2001. Come pioniere di quel territorio di confine tra classica, jazz e world music, Pirchner è stato una naturale e comune fonte di ispirazione per questo quartetto d’archi. Un quartetto che rivendica una voce nuova, al confine tra i diversi tipi di musica, con brillante tecnica, forza creativa e raffinatezza compositiva.