RED ONIONS

Sidney Bechet è uno dei grandi nomi della storia del jazz. Oltre ad essere stato un grande clarinettista può essere benissimo considerato il primo musicista ad inserire l’utilizzo del sax soprano nel jazz. Negli anni 40 riuscì ad imporsi in Europa e soprattutto in Francia lasciando un’eredità musicale ancora apprezzata. L’etichetta ACT ha deciso così di dedicargli una produzione, intitolata “Red Onions (To Sidney Bechet)” attraverso le note di Hugo Siegmeth. Di origini rumene, ma tedesco di adozione, Hugo si è guadagnato nel tempo la fama di grande e preciso improvvisatore, bandleader e compositore. L’idea di questo lavoro è imperniata su una concezione moderna dell’opera di Bechet. Il contesto contemporaneo ha dato all’artista la possibilità di usufruire si “svariati colori” sonori affinché si potesse percepire un riferimento duplice: dal classico al moderno. La maggior parte della track list include brani di Bechet ma all’interno del cd troviamo anche delle cover che hanno segnato la carriera del clarinettista. La chicca è rappresentata da due brani originali che il sassofonista ha scritto omaggiando il suo maestro d’arte. Se Bechet potesse ascoltare questo progetto risponderebbe sicuramente: “My music is yours, and yours is mine”.